Indagine archiviata su Decaro, atti inviati alla Commissione Antimafia e secretati dalla Procura
I componenti della Commissione sono obbligati a mantenere il segreto sul contenuto e non potranno ritirarne una copia, seppur potranno avere facoltà di consultazione
Sono stati inviati alla Commissione parlamentare antimafia dalla Procura della Repubblica di Bari gli atti dell'indagine, che è stata archiviata, sul sindaco di Bari Antonio Decaro, riguardanti il presunto incontro avuto con Massimo Parisi, fratello del boss Savino, a Torre a Mare, quando l'attuale primo cittadino era assessore ai Trasporti nella giunta guidata da Michele Emiliano. Lo riporta l'Ansa. La Procura però ha secretato l'indagine: in pratica, i componenti della Commissione sono obbligati a mantenere il segreto sul contenuto e non potranno ritirarne una copia, seppur potranno avere facoltà di consultazione.
A parlare nel 2019 del presunto episodio fu il collaboratore di giustizia Nicola De Santis nell'occasione in cui rese informazioni sulle infiltrazioni mafiose nell'Amtab, azienda partecipata del Comune in amministrazione giudiziaria dallo scorso 26 febbraio. Le dichiarazioni spinsero la Procura ad aprire un'indagine sull'attuale sindaco di Bari che si conclusero con l'archiviazione.
