Strade sporche, Emiliano al contrattacco: "Ecco il lavoro che l'Amiu fa ogni giorno"
Il primo cittadino risponde alle polemiche postando su Facebook le foto che mostrano 'il prima e il dopo' degli interventi svolti dagli operatori ecologici. E rilancia: "Se tutti si comportassero civilmente, la pulizia delle aree pubbliche sarebbe meno gravosa"
Le strade di Bari sono sporche. Dalla protesta dei ristoratori del borgo antico fino ai quartieri più periferici, le segnaalazioni e le lamentele dei cittadini si moltiplicano. Per cercare di porre rimedio alla situazione il sindaco ha annunciato, a partire da lunedì prossimo, un rafforzamento degli interventi dell'Amiu nelle zone centrali della città con turni di pulizia anche pomeridiani. Ma se da una parte l'amministrazione cerca di venire incontro alle richieste dei cittadini, dall'altra, insiste Emiliano, anche i baresi devono fare la loro parte, imparando ad avere più rispetto della città.
Un appello che il primo cittadino ha deciso di accompagnare anche con una 'contromossa' concreta. Così, sulla sua bacheca Facebook, sono comparse delle fotografie che, dal borgo antico a Santo Spirito, mostrano 'il prima e il dopo' degli interventi di pulizia compiuti dall'Amiu: rifiuti di ogni genere abbandonati su marciapiedi e panchine la sera, strade spazzate e ripulite la mattina. Immediati i commenti e le reazioni: da quelli di sostiene l'iniziativa del sindaco dando addosso ai concittadini 'sporcaccioni', a quelle di chi segnala al primo cittadino nuove situazioni in cui intervenire. "A causa dell'inciviltà di alcuni cittadini - scrive il sindaco - tra bidoni semivuoti, resti di cibo lasciati a terra per far proliferare gli insetti e bottiglie abbandonate sulle panchine a pochi metri dai cestini, i costi della pulizia delle aree pubbliche sono più gravosi per tutti". Il messaggio, insomma, è chiaro: se tutti si comportassero più civilmente, le 'faticose pulizie' che l'Amiu affronta ogni giorno sarebbero di sicuro meno gravose.
