Tangenti a Modugno, revocati i domiciliari all'ex sindaco Rana
L'ex primo cittadino, arrestato lo scorso novembre con l'accuse di associazione per delinquere, concussione e peculato, è tornato in libertà dopo tre mesi
Revocati gli arresti domiciliari per l'ex sindaco di Modugno Pino Rana. L'ex primo cittadino (prima Pd e poi Udc), arrestato lo scorso novembre nell'ambito dell'inchiesta su presunte tangenti in cambio di concessioni edilizie, è tornato in libertà dopo quasi tre mesi. Il gip di Bari Ambrogio Marrone ha disposto la revoca della misura cautelare preso atto "del tempo trascorso e della leale osservanza degli obblighi imposti".
Il giudice ha anche accordato un permesso lavoro di otto ore al giorno all'ex consigliere comunale Vito Carlo Liberio. Questi é ai domiciliari dal 30 novembre con le accuse di associazione per delinquere, concussione, falso, ricettazione ed estorsione. Domani potrà recarsi domani al seggio elettorale per votare. Stesso permesso per votare è stato concesso all'ex sindaco Mimmo Gatti (Pd), sottoposto a divieto di dimora nel Comune di Modugno, in attesa che il giudice decida sulla richiesta di revoca della misura presentata oggi dal difensore.