"Ti faccio saltare in aria", carabinieri sventano femminicidio e salvano bambini: ex compagno arrestato nel Barese
L'uomo avrebbe fatto esplodere con materiale infiammabile l’androne del palazzo dove la sua ex abitava insieme ai figli minorenni e all’anziano padre. Quest’ultimo era stato coinvolto nell'accaduto poiché aveva inalato fumi tossici dopo lo scoppio
Un uomo è stato arrestato nel Barese per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna, danneggiamento a seguito d'incendio e tentato omicidio nei confronti del padre della donna. In base alle indagini dei Carabinieri di Bisceglie, l'uomo non si sarebbe rassenato alla fine della relazione e avrebbe minacciato la sua ex che se non fosse tornata con lui “l’avrebbe fatta saltare in aria”. La donna ha deciso denunciare tutto ai militari.
In base a una ricostruzione, l'arrestato avrebbe fatto esplodere con materiale infiammabile l’androne del palazzo dove la sua ex abitava insieme ai figli minori e all’anziano padre, dove quest’ultimo era stato coinvolto nell'accaduto poiché aveva inalato fumi tossici a seguito dello scoppio. In una seconda occasione l’uomo avrebbe lanciato un ordigno esplosivo davanti al portone dell’abitazione della donna provocando allarme e paura a tutti i residenti.
I carabinieri, in collaborazione con i servizi sociali e il centro antiviolenza, avevano collocato preventivamente la donna con i figli minori e l’anziano padre, in una struttura protetta. L'uomo è stato quindi arrestato dai militari nella sua abitazione.