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Economia Casamassima

Auchan in crisi, contratto di solidarietà per evitare i licenziamenti

Trovato l'accordo tra azienda e sindacati per salvare 80 posti di lavoro, messi a rischio dal costante calo di vendite registrato dall'ipermercato di Casamassima negli ultimi due anni

Un accordo tra azienda e lavoratori per cercare di evitare i licenziamenti e tentare il rilancio dell'ipermercato. L'Auchan di Casamassima, che negli ultimi due anni sta subendo una graduale contrazione delle vendite, cerca una strada per uscire dalla crisi. Così sindacati e vertici aziendali hanno avviato nei mesi scorsi una negoziazione per cercare una strategia di rilancio, salvaguardando i posto di lavoro. E la soluzione trovata è stata quella del contratto di solidarietà. A riportare la notizia è l'edizione odierna della Gazzetta del Mezzogiorno.

CONTRATTO DI SOLIDARIETA' - L'accordo durerà un anno e riguarderà 305 dipendenti su 351. Il contratto prevede una riduzione dello stipendio del 20%, una riduzione dell'orario di lavoro, l'avvio al pensionamento per i dipendenti che hanno maturato i requisiti minimi e la disponibilità dei dipendenti a ricoprire mansioni diverse, accettando una maggiore flessibilità lavorativa. L'azienda ha dato inoltre la sua disponibilità a trasferire in altre sedi i dipendenti il cui profilo sia richiesto altrove e siano disposti a cambiare sede di lavoro.

CALO DI VENDITE - A rendere necessario il ricorso a questo accordo è stata la costante contrazione delle vendite registrata dall'ipermercato negli ultimi anni. Secondo i dati riportati dalla Gazzetta, nel 2012 il calo è stato del 10,30% rispetto all'anno precedente, mentre nel 2011 le vendite si sono ridotte ancora del 10,53%. Un calo che probabilmente sarà confermato dai dati degli ultimi mesi, nonostante sia stato avviato un piano di rilancio e risanamento che passa anche attraverso la riorganizzazione del personale.

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