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IMU, aliquota più bassa sulle prime case ma aumentano Irpef e tassa sui rifiuti

Ok della giunta alla proposta di bilancio che comprende i provvedimenti in materia di tributi locali. L'aliquota Imu fissata al 4 per mille, contro il 4, 25 della vecchia ICI. Ma sul fronte Irpef e Tarsu arrivano gli aumenti

Aliquota Imu più bassa rispetto alla vecchia ICI, ma anche aumenti in vista per l'Irpef e la tassa sui rifiuti. Approvata ieri dalla giunta Emiliano la proposta di bilancio che include anche i nuovi provvedimenti in materia di tributi locali. Una bozza che dovrà ora essere sottoposta e approvata dal Consiglio comunale, e che nella sua redazione ha dovuto tener conto dei tagli alle risorse operati dal governo centrale, che per il Comune di Bari ammontano a 54 milioni di euro.

ALIQUOTA IMU PIU' BASSA PER LE PRIME CASE - Nonostante l'esigenza di reperire maggiori risorse per compensare i tagli statali, l'Imu riserva una buona sorpresa per i cittadini baresi. Il Comune, infatti, ha deciso di fissare al 4 per mille l'aliquota sulla prima casa, contro il 4,25 della vecchia ICI. A ciò si aggiungono ulteriori agevolazioni per i redditi più bassi, come la detrazione di 150 euro per i contribuenti proprietari di prima casa con reddito complessivo non superiore ai 50mila euro. Radicalmente diverso il discorso per le seconde case: queste infatti saranno maggiormente tassate, con un'aliquota pari al 7,6‰.

AUMENTI DEL 30% PER LA TARSU - A riservare sorprese poco piacevoli sono invece le altre imposte, a cominciare dalla tassa sui rifiuti. Per il 2012, infatti, la manovra fiscale prevede un incremento del 30%. Un aumento, spiegano dal Comune, reso necessario da diversi fattori, come l'aumento del costo di servizio di smaltimento, e l'aumento dell'ecotassa deciso nei mesi scorsi dalla Regione, che lega il costo dello smaltimento alla percentuale di raccolta differenziata raggiunto da ciascun Comune. Ragione per cui, proprio qualche settimana fa, l'Amiu ha lanciato una nuova campagna informativa per spingere i cittadini a diffenziare di più i rifiuti: le attuali 'performance' baresi, infatti, - precisa il Comune - comportano un incremento da € 7,5 a ben € 25,82 per ogni tonnellata conferita in discarica. Anche nel caso della Tarsu, comunque, saranno previste agevolazioni per alcune categorie  (famiglie a basso reddito, ultraottantenni, nuove coppie, pensionati, famiglie con disabili, famiglie composte da più di 6 persone) e per i quartieri che si sono distinti nella raccolta differenziata (Japigia, Villaggio del Lavoratore e, da quest'anno, Catino e San Paolo 2).

RITOCCHI ALLE ALIQUOTE IRPEF - Aumenti in arrivo anche per l'Irpef, che passerà dallo 0,5 % allo 0,8 %. Allo stesso tempo, per alleviare la pressione fiscale nei confronti delle famiglie a basso reddito, il Comune ha deciso l’esenzione dal pagamento dell'addizionale Irpef per i redditi inferiori o uguali ai 15mila euro.
 

PROPOSTA DI BILANCIO: LA SINTESI DEL PROVVEDIMENTO

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