Protesta AQP, risolta la vertenza: i lavoratori saranno riassunti
Risolta la vertenza dei 35 lavoratori della ditta Cpl a rischio licenziamento che la settimana scorsa avevano occupato per protesta gli uffici dell'Acquedotto in via Cognetti. Saranno riassunti e frequenteranno corsi di formazione per poter svolgere nuove mansioni
Si è risolta positivamente la vertenza dei 35 lavoratori della Clp Concordia, la cooperativa che fino allo scorso novembre gestiva il servizio di manutenzione delle fogne per conto di Aqp. Dopo la nuova gara di appalto e il passaggio del servizio ad una nuova ditta appaltrice, non intenzionata a riassorbire tutti i dipendenti della Clp, i lavoratori avevano occupato per protesta alcuni uffici della sede dell'Acquedotto in via Cognetti, chiedendo l'intervento di Aqp e Regione per evitare la perdita del posto di lavoro.
L’intesa raggiunta oggi in seno alla Task Force regionale per l'occupazione tra sindacati, AQP, l’azienda uscente e quella subentrante, prevede la riassunzione di tutti e 35 gli addetti entro il prossimo 28 febbraio. Durante questo periodo una delle aziende che fanno parte del Raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) con capofila la Conscoop provvederà alla formazione e alla riqualificazione di parte del personale. In pratica, i vecchi operai fognari saranno in parte riconvertiti in esperti di conduzione di macchine per la ricerca perdite della rete di AQP, contribuendo ai progetti in corso per la ristrutturazione delle reti di adduzione acqua, specializzando operai finora generici e addestrandoli alla conduzione di macchinari sofisticati e all’avanguardia che permettono di individuare con precisione le falle nei tubi e di eliminare senza scavi estesi le perdite di rete. L’accordo prevede anche la continuazione del servizio manutenzione nelle more dell’avvio del nuovo appalto.
