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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Un catalogo comunale per i centri estivi dedicati ai minori, al via il bando per le iscrizioni degli enti organizzatori

Possono partecipare all'avviso pubblico le cooperative sociali, le associazioni di promozione sociale, le organizzazioni di volontariato, le parrocchie, le associazioni sportive dilettantistiche, le fondazioni, le onlus e le altre associazioni no profit non riconosciute

È stato pubblicato, sul sito istituzionale del Comune di Bari l’avviso pubblico rivolto a enti pubblici e privati interessati a presentare domanda di iscrizione nel 'Catalogo comunale dei Centri estivi della Città di Bari'. Possono richiedere l’iscrizione al catalogo gli enti che perseguano ordinariamente finalità educative e ricreative in favore di minori e che abbiano sede operativa nel Comune di Bari, con particolare riguardo ai servizi educativi, alle scuole paritarie di ogni ordine e grado, agli enti del terzo settore, alle imprese sociali e agli enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica. Potranno partecipare al bando le cooperative sociali, le associazioni di promozione sociale, le organizzazioni di volontariato, gli enti ecclesiastici (anche parrocchie e oratori), le associazioni sportive dilettantistiche, le fondazioni, le onlus, le altre associazioni no profit non riconosciute.

L'ente promotore potrà presentare una o più proposte progettuali, in coerenza con i requisiti richiesti dal bando, purché localizzate presso strutture funzionalmente distinte o in fasce temporali differenti. L’iscrizione nel catalogo comunale è propedeutica al riconoscimento del contributo comunale a fronte dell’accoglienza di minori residenti nel Comune di Bari, appartenenti a famiglie con reddito Isee in corso di validità pari o inferiore a 25mila euro. La soglia reddituale Isee non si applica in caso di minori con disabilità.

Il contributo massimo attribuibile per ciascun minore frequentante un Centro estivo iscritto nel catalogo comunale sarà pari a: 75 euro a settimana per ciascun posto bambino/adolescente convenzionato, fino a un massimo di 8 settimane e la soglia limite di 600 euro per minore e 150 euro a settimana per ciascun posto bambino (o adolescente) con disabilità convenzionato, fino a un massimo di 8 settimane e la soglia limite di 1.200 euro per minore.

Il procedimento prevede un limite di capienza di posti e un importo massimo erogabile per ciascun Centro estivo pari a 15mila euro.

"La misura dei Centri estivi, giunta alla sua quarta edizione, rappresenta un'azione di sostegno alla conciliazione dei tempi vita-lavoro, con particolare attenzione alle famiglie più vulnerabili della città, e alla gestione dei figli minori, favorendo in questo modo la frequentazione di attività estive diurne, che rappresentano un'importante opportunità di apprendimento, divertimento e di esercizio di espressione personale, oltre che costituire un valido strumento di integrazione sociale e supporto educativo - commenta l’assessora comunale alle Politiche educative e giovanili, Paola Romano - In questi anni i Centri estivi cittadini hanno accolto oltre 1.000 bambini dando precedenza a quelli con disabilità. Anche quest’anno, grazie a questa esperienza, vogliamo garantire a quanti più bambini possibile, soprattutto a coloro che hanno meno possibilità, gli stessi diritti al gioco, allo sport, al tempo libero e alla gioia dello svago estivo. Il nostro augurio è che si possa costruire una comunità più unita dove i bimbi possano avere le stesse possibilità. La manifestazione di interesse per accogliere le istanze prevede anche la rendicontazione delle attività svolte in favore dei soggetti indicati, cosicché gli enti possano accogliere tutti i bambini che ne fanno richiesta nei limiti del contributo massimo di 15 mila euro per centro estivo".

Saranno ammesse nel catalogo le proposte progettuali da svolgersi sul territorio comunale di Bari nel periodo estivo compreso tra il 26 giugno e il 13 settembre, gli enti proponenti dovranno rispettare alcuni requisiti previsti dal bando sotto il profilo amministrativo e organizzativo.

Le attività estive, per essere iscritte nel 'Catalogo comunale dei Centri estivi della Città di Bari', dovranno garantire una durata minima di 4 settimane, anche non consecutive, un orario minimo giornaliero di apertura di almeno 4 ore continuative,  turni predisposti per un minimo di 15 utenti a settimana, disponibilità delle strutture presso cui si svolge l’attività  e conformità delle stesse alle vigenti normative in materia di igiene e sanità, prevenzione degli incendi, sicurezza degli impianti ed accessibilità. Ulteriori requisiti riguardano la sottoscrizione di un'adeguata copertura assicurativa per i minori iscritti, per il personale e per la responsabilità civile verso terzi, e infine il rapporto di un operatore ogni 7 bambini fino a 5 anni, di un operatorie ogni 10 bambini da 6 a 11 anni e di un operatore ogni 15 ragazzi da 12 a 17 anni. Il rapporto tra personale e minori con disabilità dovrà invece essere di 1 a 1.

Al fine di ottenere il contributo, il soggetto gestore del Campo estivo dovrà fornire ampia e dettagliata documentazione dell’avvenuta partecipazione del minore alle attività estive.

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