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Domenica, 28 Aprile 2024
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Emergenza freddo: a Bari parte il Piano operativo di azioni Welfare a tutela di anziani e vulnerabili

I servizi, coordinati dall'assessorato al Welfare, si aggiungeranno ai progetti già attivi nei vari municipi cittadini per contrastare le solitudini e proteggere le persone più deboli durante i mesi invernali segnati dal brusco calo delle temperature

In vista dell’abbassamento delle temperature e delle imminenti giornate festive, l'assessorato al Welfare del Comune di Bari ha predisposto un piano, operativo aggiuntivo e integrato all’offerta quotidiana di servizi sociali e socio-sanitari, finalizzato a sostenere le persone in situazione di estrema fragilità e a rischio isolamento sociale e relazionale specialmente in questo periodo dell’anno.  L'iniziativa partirà il prossimo 14 dicembre e terminerà il primo marzo 2023.

"In continuità con il lavoro di rete realizzato con le istituzioni, il privato sociale e il mondo del volontariato laico e cattolico - commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico - avviamo il nuovo piano operativo di potenziamento delle misure di sostegno alle vulnerabilità e contrasto alle solitudini, che purtroppo crescono nei periodi in cui calano le temperature e durante le festività natalizie. Ai condomini sociali già attivi, questo inverno si aggiungono le esperienze di co-housing e i nuovi condomini sociali avviati in questo mese, che hanno permesso di ampliare l’accoglienza di 21 posti, oltre che i nuovi poli socio-sanitari di prossimità per persone senza dimora e adulti in estrema povertà e, ancora, il progetto Sciam per il sostegno socio-sanitario degli anziani soli". 

"Fondamentale sarà il monitoraggio che realizzeremo con le Unità di strada e il Pronto intervento sociale h24 - continua l'assessora - per le situazioni più vulnerabili di persone senza dimora che rifiutano accoglienza in strutture e degli anziani e adulti con disagio psico-sociale, privi di rete familiare di sostegno e a rischio isolamento. A tal riguardo confidiamo in una rinnovata collaborazione con l’Asl per la presa in carico dei soggetti più problematici, persone con dipendenze e patologie psichiatriche, ma in ogni caso il Welfare e i servizi territoriali non andranno in vacanza per rispondere alle necessità delle persone più vulnerabili e sole, assicurando non solo assistenza professionale e specializzata ma anche momenti di incontro e comunità. Accanto ai servizi rivolti al soddisfacimento dei bisogni materiali sono infatti in programma iniziative come Teatri aperti, con il coinvolgimento di 300 persone tra senza dimora, anziani soli e famiglie, Concerti natalizi (20 dicembre), o tombolate e pranzi sociali, come il Pranzo dei popoli (22 dicembre), affinché nelle prossime settimane non manchino quella vicinanza, prossimità e cura delle relazioni necessarie per contrastare tutte le forme di povertà più profonde".

Le principali azioni aggiuntive compiute attraverso il piano vedono l'aggiunta, agli 590 posti in accoglienza nei servizi residenziali a bassa soglia ordinari, di 21 postazioni già attive attraverso i nuovi condomini sociali e co housing per donne e anziani. In caso di necessità saranno attivati altri posti straordinari a seguito di dichiarazione di emergenza meteo della Protezione civile e con ordinanza sindacale. La programmazione dei posti e del piano è stata realizzata sulla base dell’ultimo monitoraggio cittadino effettuato lo scorso 6 dicembre a cura delle Unità di strada comunali e dei presidi di Segretariato sociale nonché in coerenza con il Piano cittadino di contrasto alla grave marginalità adulta.

Il piano operativo 2022/23 prevede lo Sportello psicologico per over 65: servizio di consulenza psicologica affidato a personale socio-educativo qualificato, in presenza e telefonico, per offrire un adeguato supporto relazionale, necessario per gestire l’isolamento sociale dei cittadini over 65. Il servizio è attivo su prenotazione al numero verde 800 063538. Sarà attivo anche il Telefono amico: dalle ore 8 alle ore 20 il numero verde 800 063538 offre ascolto, consulenza e supporto in favore di tutti gli anziani della città. È previsto anche il Pony della solidarietà (su segnalazione): un servizio di supporto per gli anziani che abbiano una rete familiare assente o inidonea alla gestione delle necessità quotidiane, quali l’acquisto e la consegna di alimenti, farmaci e beni di prima necessità e il conferimento dei rifiuti. Il servizio è garantito dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 11, da personale ausiliario munito di tesserino di riconoscimento. Funzionara anche il sistema di Sorveglianza attiva: un monitoraggio telefonico che prevede contatti quotidiani con gli utenti in carico al servizio di sorveglianza, anziani over 75 rientranti in fasce particolarmente fragili e segnalati dai Municipi.

Sarà garantita l'assistenza domiciliare e sostegno sociale e psicologico per anziani e cittadini con disabilità, saranno aperti gli spazi dell'Emporio sociale. Il piano di sostegno all'invecchiamento attivo potrà contare sui progetti 'Noi di una certa età', 'Nonni digital' e l'affido Saves per anziani e disabili. 

Il Pronto intervento sociale (numero verde 800 093470 - telefono 080 8493594) è rivolto a chiunque si trovi in condizioni di difficoltà, anziani in stato di disagio e abbandono, donne vittime di violenza, minori in situazioni che richiedano immediato intervento sociale. Il servizio, attivo h 24 tutti i giorni dell’anno, è promosso dall’assessorato al Welfare in rete con il Servizio sociale dei Municipi, la Polizia Municipale, le Forze dell’ordine, la Polfer, la Questura, la Prefettura, l’Asl, il Centro antiviolenza.

I servizi sanitari del Piano saranno assicurati dall'Unità di strada comunale - Care for People, dagli Educatori in strada per il Welfare, dai Medici con il Camper, dall'Unità di strada e dallo sportello sociale della Croce Rossa Italiana - Comitato di Bari.

Sono stati predisposti il potenziamento dei posti di accoglienza nelle strutture comunali e convenzionate, le procedure di accesso nelle ore serali e la distribuzione pasti e mantenuta l’attività in presenza degli sportelli del Segretariato sociale e dell’ufficio Immigrazione e povertà, in rete con i Municipi. Attualmente sono oltre 590 gli adulti e minori in povertà estrema accolti in Condomini sociali, strutture notturne, Case di comunità e Case per vulnerabili a carattere semi residenziale e residenziale, finalizzate a rispondere ai bisogni abitativi attraverso forme di convivenza in autogestione, ai quali si aggiungono gli Sprar, le Case rifugio, le Case Famiglia e le Comunità per minori.

I posti in accoglienza e gli accessi vengono quotidianamente monitorati attraverso il software “Bari care” che rileva in tempo reale i posti disponibili nella rete dei servizi a bassa soglia e verifica ogni giorno gli accessi e le richieste degli utenti, rilevandone le generalità.Per ogni persona senza dimora intercettata viene aperto un fascicolo unico aggiornato con gli interventi predisposti di volta in volta. Grazie anche a questo sistema possono essere quantificati i posti letto aggiuntivi necessari per fronteggiare l’emergenza freddo e programmati in base alle richieste.

Attivi anche i servizi di 'Adulti in difficoltà' con l’iscrizione anagrafica nel Comune di domicilio che permette, all'individuo in difficoltà, di iscriversi nell’anagrafe del Comune dove stabilmente si trova, garantendogli così il diritto ad accedere a ulteriori prestazioni sanitarie e socio-assistenziali. 'Drizzare le Antenne', invece, è un progetto che ha come obiettivo quello di infrastrutturare parrocchie o altri luoghi nei quali si distribuiscono beni alimentari a persone indigenti per aumentare il numero delle “antenne di distribuzione” della rete cittadina per la redistribuzione delle eccedenze alimentari a fini sociali e umanitari attivata con il progetto 'Bari Social Food'. Gli interessati possono può contattare direttamente le antenne territoriali:Parrocchia Santa Maria del Fonte (Carbonara Municipio 4) numero tel. 349 0546646, Parrocchia San Gabriele dell’Addolorata (San Paolo Municipio 3) numero tel. 080 5372711, Parrocchia San Giuseppe (Madonnella Municipio 1) numero tel. 339 1010312, Parrocchia San Cataldo (Marconi Municipio 3) numero tel: 347 3007306.

Sarà attivo, infine, il centro polifunzionale comunale per il contrasto alla povertà estrema 'Area 51', in cui saranno garantiti 200 pasti al giorno.

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