rotate-mobile
Attualità

La svolta di 'Teatri di Bari', la cooperativa diventa società benefit: "I progetti sociali saranno importanti quanto i risultati economici"

La rete di teatri che programma le attività del Kismet di Bari, Radar di Monopoli e laboratorio urbano della Cittadella degli artisti di Molfetta, ha approvato una modifica del proprio statuto per perseguire specifiche finalità di beneficio comune

Il raggiungimento degli obiettivi sociali e ambientali diviene, per la cooperativa, importante al pari delle attività commerciali. Su proposta del Consiglio d’amministrazione, l’assemblea dei soci di 'Teatri di Bari', Teatro di rilevante interesse culturale (Tric), ha ufficializzato l’adozione dello status di Società Benefit in conformità al nuovo regime introdotto in Italia a partire dal gennaio 2016 con la Legge di Stabilità del 2015. Il Tric, come riporta l'AdnKronos, diventa così il primo ente teatrale a livello nazionale a effettuare questa trasformazione.

La svolta è stata sancita nello Statuto in cui si chiarisce che Teatri di Bari persegue ‘specifiche finalità di beneficio comune’, tra cui ‘il contrasto alla povertà culturale e iniziative per favorire l’inclusione sociale’ e la ‘diffusione e sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale e della sicurezza ed etica del lavoro’.

La cooperativa Teatri di Bari produce e organizza la programmazione dei teatri Kismet di Bari, Radar di Monopoli e del laboratorio urbano 'La Cittadella degli artisti' di Molfetta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La svolta di 'Teatri di Bari', la cooperativa diventa società benefit: "I progetti sociali saranno importanti quanto i risultati economici"

BariToday è in caricamento