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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Dai nuovi scavi alla creazione di aree museali: siglata l'intesa per la valorizzazione del Villaggio neolitico di Modugno

Sottoscritto l'accordo tra Comune e Soprintendenza per l'importante sito archeologico di Balsignano: fissati interventi e step per giungere alla fruizione pubblica dell'area

Dalla prosecuzione delle attività di scavo fino alla fruizione pubblica dell'area e dei reperti. C'è l'accordo Comune-Soprintendenza per la valorizzazione del Villaggio Neolitico di Modugno, l'importante sito archeologico ricadente nell'area di Balsignano.

Gli obiettivi del protocollo di intesa

Comune e Soprintendenza - spiega una nota dell'amministrazione Magrone - hanno definito un programma di attività tra cui la realizzazione di infrastrutture per la protezione del sito come la recinzione dell'area, il cancello di accesso ed eventuali varchi, eventuali sistemi di videosorveglianza della zona archelogica, tabellazioni, alimentazione elettrica e illuminazione; attività di scavo archeologico finalizzate a riportare a vista le emergenze archeologiche già individuate in passato e poi reinterrate per motivi di sicurezza e conservazione; opere di protezione delle aree con le emergenze archeologiche riportate alla luce, atte a garantirne la conservazione, unitamente a supporti informativi ed esplicativi, e restauro dei reperti maggiormente significativi; attività di promozione e valorizzazione del sito, anche mediante pubblicazioni a stampa (volumi, monografie, brochure, materiale informativo, ecc.) e su portale Web, di materiale informativo con contenuti culturali, scientifici e storici riguardanti il sito; valorizzazione del patrimonio archeologico mediante la realizzazione di aree museali dedicate all'esposizione dei reperti provenienti dall'area di Balsignano, da individuarsi in sedi idonee, nonché realizzazione di calchi sia fisici che virtuali, compresa la realizzazione di attività di archeologia sperimentale atte a riprodurre la conformazione dell'antico villaggio, delle sepolture, della vita quotidiana del neolitico, e di ogni altro elemento correlato, con eventuali relative attività didattiche dimostrative; prosecuzione delle indagini sul resto dell'area demaniale consistente in attività di ricerca e scavo archeologico; realizzazione di un'area a parcheggio e punto accoglienza su suolo di proprietà comunale appositamente acquisito al demanio da destinare a servizio dell'area di Balsignano.

Il sito di Balsignano di proprietà del Comune

L'area di contrada Balsignano si compone di due diversi siti di proprietà del Comune di Modugno: il complesso monumentale datato al X e XI secolo d.C., una delle più rare e preziose testimonianze di insediamento altomedievale nella Terra di Bari, oggi completamente restaurato ed aperto alla fruizione pubblica da novembre 2016; un’area archeologica (terreno dell’estensione di circa 5 ettari), sede di un insediamento del neolitico antico (comunemente noto come il “Villaggio Neolitico”) risalente al V millennio a.C., acquisita al patrimonio pubblico nel 2017 per opera dell'Amministrazione Magrone e del Consiglio Comunale. A queste si aggiunge una ulteriore area ubicata fra il Casale di Balsignano e il “Villaggio Neolitico”, acquisita al demanio comunale per destinarla a parcheggio (e punto di accoglienza) a servizio del Casale di Balsignano e del Villaggio Neolitico.

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