rotate-mobile
Attualità

A Bari vecchia i nuovi 'varchi' ztl tecnologici: saranno automatizzati, primi test da lunedì

Conclusi i lavori che hanno riguardato i punti di accesso su strada Porto nuovo, corso Antonio De Tullio - lato chiesa Santa Chiara, piazza Federico II di Svevia, via Benedetto Petrone, strada San Benedetto, via Michele Genovese e largo Papa Urbano I

Partirà da lunedì prossimo la fase di sperimentazione del nuovo sistema di monitoraggio dei veicoli in ingresso e in uscita da Bari vecchia nei varchi d’accesso al quartiere.Eì terminata, infatti, l'installazione automatizzati per la telelettura delle targhe dei veicoli autorizzati in possesso di pass Ztl o a servizio delle attività commerciali negli orari previsti di carico e scarico

I lavori hanno riguardato i punti di accesso su strada Porto nuovo, corso Antonio De Tullio - lato chiesa Santa Chiara, piazza Federico II di Svevia, via Benedetto Petrone, strada San Benedetto, via Michele Genovese e largo Papa Urbano II, che entreranno a regime durante il periodo di test delle prossime settimane.

Il sistema di controllo automatico degli accessi alla Ztl è organizzato in una struttura a due livelli, periferico e centrale. Il livello periferico è costituito dai varchi omologati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti secondo la norma UNI10772:2016; tali varchi garantiscono la rilevazione e la spedizione al centro dei dati relativi alle presunte violazioni riscontrate.Il livello centrale consente invece agli operatori autorizzati di supervisionare le funzioni svolte dai varchi periferici. Questo secondo livello esplica tutte le funzionalità di centralizzazione delle apparecchiature periferiche, di archiviazione dei dati acquisiti dalla periferia e di configurazione. In particolare, si occupa dell’invio al livello periferico delle liste dei veicoli autorizzati e della validazione delle eventuali infrazioni riscontrate, oltre che della diagnostica dell’intero sistema.

L’unità di rilevamento è in grado di operare 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, in qualsiasi condizione atmosferica (pioggia, nebbia, neve, vento, ecc.) e di illuminazione (incluse le ore notturne) senza ulteriori sorgenti di illuminazione grazie al sistema ad infrarossi abbinato alla telecamera monocromatica; l’unità può essere installata a un’altezza variabile tra i 3 e i 6,5 metri, comunque idonea per riprendere correttamente e in modo leggibile la targa dei veicoli in transito, e renderla sicura contro gli atti di vandalismo (tipicamente ad altezze maggiori a 5 metri).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Bari vecchia i nuovi 'varchi' ztl tecnologici: saranno automatizzati, primi test da lunedì

BariToday è in caricamento