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Cronaca

A Bari si fa ‘muro’ contro il pregiudizio della psoriasi

SULLA MIA PELLE, campagna di sensibilizzazione contro lo stigma della psoriasi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

“SULLA MIA PELLE” 
UN MURO CONTRO LO STIGMA: DAL GIFFONI FILM FESTIVAL ALLE PIAZZE ITALIANE 
E TANTE ALTRE NOVITA’ PER I  GIOVANI

OBIETTIVO: CANCELLARE LO STIGMA VERSO LA MALATTIA CON LA COLLABORAZIONE DI TUTTI,
 CHIAMATI A LASCIARE UN MESSAGGIO CONTRO I LUOGHI COMUNI.


OTTOBRE 2015. Arriva a Bari l’iniziativa “SULLA MIA PELLE”, campagna contro lo stigma della psoriasi che vede coinvolti insieme ad A.DI.PSO anche le Società Scientifiche ADOI (Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani), SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia), con la collaborazione del Giffoni Film Festival e il supporto di Janssen Italia.

Il 24 e 25 ottobre si celebrerà la Giornata Mondiale della Psoriasi con un punto informativo A.DI.PSO in Via Sparano (davanti alla Chiesa di S. Ferdinando), per parlare di psoriasi e coinvolgere le persone nell’iniziativa “SULLA MIA PELLE. Abbattiamo lo stigma della psoriasi: i pregiudizi, appendiamoli al muro!”. Ai passanti verrà infatti chiesto di lasciare su coloratissime mani adesive un messaggio contro il pregiudizio sociale legato alla malattia. Le mani saranno poi affisse su un simbolico ‘muro’ a testimoniare partecipazione ed adesione alla campagna, giunta al suo secondo anno.

COINVOLGERE E AIUTARE I GIOVANI: AL VIA IL NUOVO CONTEST E  LA CHAT CON LO PSICOLOGO
Questo simbolo di adesione alla campagna contro lo stigma diventerà uno spazio virtuale anche sul sito www.sullamiapelle.com dove proprio il 29 Ottobre partirà il concorso “Vinci lo stigma, vinci Giffoni”. Dedicato ai giovani il concorso premierà con un’esperienza unica al prossimo Film Festival 2016 la foto, il video e l’illustrazione/fumetto più belli realizzati sul tema ‘psoriasi, pelle e pregiudizio’.

Ma non solo: per aiutare a contrastare le conseguenze psicologiche della malattia che spesso minano la qualità di vita di chi soffre di psoriasi, sarà attivata sul sito www.psoriasi360.it una chat con uno specialista psicologo, uno spazio virtuale di ascolto e counseling dove gli Esperti raccoglieranno ansie e preoccupazioni dei giovani di fronte alla malattia e potranno supportarli attraverso un mezzo di comunicazione a loro congeniale anche perché anonimo. 

IN ARRIVO ANCHE LA APP PER MONITORARE LA MALATTIA
Sempre il 29 ottobre sarà disponibile anche una App che combina per la prima volta l’analisi completa e il monitoraggio nel tempo dell’andamento della psoriasi, malattia infiammatoria cronica di cui soffrono 80 milioni di persone nel mondo.

"Psoriasis 360", lanciata da Janssen, farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson, sarà scaricabile gratuitamente da qualsiasi dispositivo iOS e Android, e aiuterà il paziente a tenere sotto controllo, grazie ad un unico strumento, i tre indicatori principali attraverso i quali viene valutato l'andamento della psoriasi.
Seguendo le indicazioni di un'interfaccia semplice ed intuitiva, il paziente può calcolare attraverso dei rapidi test: il Psoriasis Area Severity Index (PASI), che combina la valutazione della gravità complessiva di lesioni come arrossamento, desquamazione e ispessimento con l’estensione della superficie corporea lesionata in un punteggio compreso tra 0 (nessuna malattia) e 75 (stadio massimo della malattia); il Body Surface Area (BSA), comunemente usato per misurare l'estensione della zona del corpo coperta da placche; il Dermatology Life Quality Index (DLQI), il primo strumento usato in dermatologia per stabilire, attraverso una serie di domande mirate, l'impatto della malattia sulla qualità di vita del paziente.

App disponibile al link: https://www.psoriasi360.it/le-app-di-psoriasi/
 

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