Fondazione Petruzzelli, mutuo da due milioni e mezzo di euro per la stagione 2012
La decisione presa ieri dal Consiglio di amministrazione per permettere la programmazione della nuova stagione del Politeama. Il mutuo, della durata di cinque anni, sarà garantito dai due palazzi della Città Vecchia entrati nel patrimonio della Fondazione, San Michele e San Domenico
Un mutuo da due milioni e mezzo di euro per permettere alla stagione lirica 2012 del teatro Petruzzelli di partire. La decisione è stata presa ieri nel corso della riunione del Cda della Fondazione lirico sinfonica. I soldi andranno ad aggiungersi ai 300mila euro di recente stanziati dal Ministero della Cultura su sollecitazione dell'ex ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto. Il mutuo, che avrà durata cinque anni, sarà garantito dai due palazzi della Città Vecchia entrati nel patrimonio della Fondazione, San Michele e San Domenico, e sarà coperto dal Fuss, circa 500mila euro l'anno.
Per quanto riguarda gli spettacoli in cartellone, è stata confermata la prevista apertura, il 20 gennaio, dalle cinque repliche della Carmen di Bizet dirette da Lorin Maazel e coprodotte dal politeama barese insieme al Festival di Castleton, che Maazel organizza ogni anno in Virginia (USA). Quindi saranno proposti 'Il Barbiere di Siviglia' di Rossini con la direzione di Maazel coprodotto con la Scuola delle Arti di Pechino, e 'Tosca' con la direzione affidata a Veronesi e 'Don Giovanni' molto probabilmente con la regia di Vittorio Sgarbi e la direzione orchestrale di Roberto Abbado. Infine, in ottobre 'West Side Story' di Leonard Bernstein con la direzione di Brott.
Niente da fare invece per la tradizionale "prima" del 6 dicembre. Il mese scorso lo spettacolo in programma, il Macbeth di Verdi, fu cancellato a causa della mancanza di fondi, e nonostante i fondi aggiuntivi di recente stanziati dal Ministero, i tempi sono ormai troppo stretti per recuperare. Molto probabile, al posto della "prima", un concerto sinfonico, che intanto permetterà di richiamare le maestranze dell'orchestra, messe in libertà dopo l'ultimo spettacolo della stagione 2011.
