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Cronaca

Il più bel regalo? Una città: Molfetta

"I processi di globalizzazione degli ultimi anni fanno si che un paese riesca a tenere il passo con i tempi solo nella misura in cui sia capace di internazionalizzarsi." Tanti sono i molfettesi nel mondo: operai, studenti, ristoratori, portuali, musicisti, liberi professionisti artefici di storie imprenditoriali di grande successo, tante le donne e gli uomini che danno lustro alla nostra città

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

Festeggiamenti a stelle e strisce in casa Amato, emigrato molfettese di seconda generazione.

Non è un party senza il taglio di una torta e l'apertura dei regali tra i quali spicca una stampa del centro storico di Molfetta, sarà collocata nella spaziosa casa americana ammirata da amici e parenti, a testimonianza delle origini nel bel Paese.


Nel mondo globalizzato di oggi i molfettesi residenti all'estero sono una marcia in più per la nostra città, dando un contributo importante grazie alle esperienze multiculturali e la professionalità acquisita in contesti internazionali. Sono un valore aggiunto per i giovani di oggi, che va adeguatamente apprezzato, promosso e divulgato.

"I processi di globalizzazione degli ultimi anni fanno si che un paese riesca a tenere il passo con i tempi solo nella misura in cui sia capace di internazionalizzarsi."

Tanti sono i molfettesi nel mondo: operai, studenti, ristoratori, portuali, musicisti, liberi professionisti artefici di storie imprenditoriali di grande successo, tante le donne e gli uomini che danno lustro alla nostra città.

"Adeguatamente valorizzate, le esperienze dei connazionali all'estero possono dare un contributo inestimabile per la nostra Molfetta. Sia perchè sono i primi ambasciatori del sistema Italia nel mondo, e ne promuovono la diffusione, sia perchè conoscono più culture e sono capaci interpretare gli aspetti migliori dei due mondi in cui vivono, portando anche in Italia ottime abitudini, conosciute in altri contesti."

Non c'è un emigrato molfettese che non abbia in casa almeno una stampa del Duomo o una foto della Madonna dei Martiri, tanti i discorsi in dialetto molfettese tra genitori e figli che vivono questo mix culturale trasmettendolo alle nuove generazioni.

Bisogna ammetterlo i nostri emigrati sono una grande risorsa.

L'Associazione Oll Muvi, quelli di I love Molfetta, costantemente si impegnano e ci credono!

#WELCOMEtoMOLFETTA

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