Dura presa di posizione della CISL Funzione Pubblica nei confronti del Sindaco di Gioia del Colle, Sergio Povia, e dell'Assessore al personale, avv. Maria Antonietta Taranto, alla vigilia della visita in terra gioiese del Prefetto di Bari, dott. Antonio Nunziante.

Invece di rivendicare prerogative della politica per intervenire in atti gestionali, sottolinea Francesco Capodiferro Segretario Territoriale della Cisl, farebbero meglio a elaborare e a programmare linee di indirizzo e obiettivi chiari e coerenti con la evoluzione continua degli assetti istituzionali finalizzati a ridurre sprechi e ruberie.

La CISL Funzione Pubblica contesta la ingerenza del Sindaco e dell'Assessore che attraverso una nota ufficiale e irrituale, (prot. 99/40/2014) redarguiscono e ordinano ad un funzionario di modificare una determina dirigenziale relativa al servizio elettorale e al personale da utilizzare in occasione della imminente consultazione per il rinnovo del Parlamento Europeo.

"Hanno voluto rivoluzionare a tutti i costi l'assetto organizzativo degli uffici per dare ruolo e responsabilità ai funzionari per poi intervenire d'imperio su questioni di gestione amministrativa le cui responsabilità, civili e penali, ricadono esclusivamente in capo a colui che il Sindaco ha individuato con atto formale tra i funzionari in servizio presso il Comune".

Il sospetto del sindacato è che si stia cercando di colpire chi è considerato un po' scomodo e poco allineato, magari per mostrare i muscoli.

Spero si sia trattato di un incidente di percorso o di uno spiacevole fraintendimento, commenta Capodiferro, se così non è, noi non staremo a guardare e certamente non ci faremo intimorire da un maldestro tentativo di colpire un dirigente sindacale solo perché non è di gradimento al burattinaio di turno.