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Quale futuro per il territorio?

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

Mancano meno di 30 giorni alla data delle elezioni amministrative che, al di là dei sondaggi, a partire da oggi hanno una sola certezza: alla guida dei cinque Municipi della città di Bari vedremo sicuramente volti “nuovi”. Il quadro delle candidature è stato, infatti, completato dai nominativi dei candidati Presidenti di Municipio presentati dalla coalizione di centrosinistra. Alla luce del puzzle di candidature nasce una riflessione spontanea da parte della nostra associazione culturale “Cittadini Primi” che vorremmo condividere con la cittadinanza: a distanza di meno di un mese, sulla base di quali temi e quali programmi i candidati Presidenti si contenderanno la partita? Ci domandiamo se il tempo impiegato nella ricerca dei nomi sarebbe stato opportuno spenderlo nel mettere sul tavolo dell’offerta i programmi per ogni Municipio con temi chiari e attuabili. Ridurre la pianificazione del futuro di un territorio ad una manciata di settimane è una mancanza di rispetto per l’intera comunità che quel territorio lo vive ed ha bisogno di vedere, prima dei volti e dei nomi, le idee. La nostra associazione, operante nel IV Municipio, è composta da cittadini che abitano il territorio e ne conoscono pregi e difetti. C’è una tematica, in particolare, che abbiamo a cuore ed interessa indistintamente tutti gli abitanti del IV Municipio: l’emergenza roghi tossici di rifiuti abbandonati nelle campagne. In passato Cittadini Primi si è impegnata per richiamare l’attenzione di giornali, media, istituzioni e della cittadinanza intera sulla problematica, promuovendo nell’ottobre 2018 un incontro sulla tematica ed attivandosi direttamente per la segnalazione alle autorità competenti dei roghi che intossicavano, giorno dopo giorno, i nostri figli e devastavano il territorio. Siamo tutt’oggi in costante contatto con i volontari dei Rangers Puglia la cui sede operativa è presso l’Istituto “Lucarelli Manzoni” di Carbonara. Siamo profondamente convinti che il sapere dei cittadini possa essere un aiuto indispensabile per la risoluzione del fenomeno al fine di creare una rete di collaborazione insostituibile e funzionante con le istituzioni e le forze dell’ordine. Nel pomeriggio della giornata di ieri, 26 aprile 2019, un nuovo rogo di materiali ferrosi ha devastato una campagna di Santa Rita ed avvelenato l’aria, costringendoci per l’ennesima volta a chiudere le finestre per difendere la libertà di respirare in casa nostra. Se negli ultimi mesi il fenomeno è stato in parte contenuto il merito è da attribuirsi all’insediamento delle Guardie Ambientali dei Rangers di Puglia fortemente voluto dal Presidente uscente, Avv. Nicola Acquaviva. Per onore di cronaca, mentre ieri si teneva la conferenza stampa per la presentazione dei candidati Presidenti della coalizione di centrosinistra, Nicola Acquaviva era insieme a noi, ai Rangers di Puglia e ai Vigli del fuoco nelle campagne devastate da quel rogo. Il suo impegno per ridimensionare questa tragedia nel corso di questi anni ci ha fatto sentire meno soli ed impotenti. Il nostro augurio è che chiunque, a partire dal prossimo mese, guiderà il IV Municipio stia progettando le strategie di intervento per arginare il fenomeno. Sempre nella giornata di ieri, nel parco Green Mission di Santa Rita, l’area riservata ai cani realizzata e consegnata appena sette giorni prima alla cittadinanza è stata vandalizzata con il furto del recinto e la distruzione dei pali che reggevano lo stesso. Il nostro è un territorio di più di 35 km2, indubbiamente difficile da gestire e, in virtù di questo, bisognoso di una visione chiara e lucida delle strategie da attuare nel prossimo futuro per la tutela dello stesso. Ci sono questioni aperte che riguardano indistintamente esigenze culturali, la salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio naturale, la tutela e protezione del bene comune. Nessuno dei candidati Presidenti, tuttavia, si è espresso in merito, eppure noi crediamo che le idee debbano precedere le persone. Vorremmo, perciò, rivolgere una domanda ai candidati Presidente del IV Municipio al fine di facilitare il processo democratico di scelta da parte dei cittadini dei propri interlocutori per i prossimi cinque anni: qual è il vostro grado di consapevolezza delle problematiche del territorio e come avreste intenzione di affrontarle? In particolare, quale strategia verrà messa in campo per continuare la battaglia contro l’emergenza roghi illegali nelle nostre campagne? Bari, 27 Aprile 2019 Avv. Silvana Natola Presidente Ass. Cult. “Cittadini Primi”

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