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A Bari riparte il programma M.U.V.T: fino a 250 euro di incentivo per acquistare bici e monopattini

Pubblicato il bando sul sito del Comune per il progetto che disciplina l’assegnazione di incentivi economici per l’acquisto di biciclette di nuova fabbricazione e ricondizionate, per uso urbano e non sportivo, e di dispositivi di micromobilità elettrica

Nell’ambito del programma M.U.V.T. - Mobilità Urbana Vivibile e Tecnologica, il Comune di Bari ha pubblicato il bando M.U.V.T. in bici, disponibile sul sito istituzionale, a questo link, che disciplina l’assegnazione di incentivi economici per l’acquisto di biciclette di nuova fabbricazione e ricondizionate, per uso urbano e non sportivo, e di dispositivi di micromobilità elettrica. 

Il programma, finanziato con 235mila euro dal Ministero della Transizione Ecologica, è finalizzato a stimolare l’adozione di stili di vita più salutari, aumentare gli spostamenti sostenibili e contrastare l’effetto negativo dei veicoli con motore a combustione sulla qualità dell’aria. 

Gli incentivi per l’acquisto dei mezzi sono pari a: 

• € 150 per l’acquisto di un mezzo tradizionale nuovo di fabbrica 

• € 250 per l’acquisto di un mezzo nuovo di fabbrica a pedalata assistita o di biciclette elettriche L1eA e dispositivi di micromobilità elettrica quali monopattini elettrici, hoverboard, segway, monopattini e monowheel 

• € 100 per l’acquisto di un mezzo ricondizionato (presso attività specializzate nel settore). 

L’incentivo concesso ai beneficiari, in ogni caso, non potrà superare il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto. 

Il contributo, non cumulabile con analoghi incentivi pubblici, sarà concesso esclusivamente ai maggiorenni residenti nel Comune di Bari. Ogni richiedente potrà usufruire di un solo contributo di acquisto, ad eccezione del caso in cui acquisti una bicicletta/dispositivo di micromobilità elettrica per uno o più figli minorenni (in tal caso sarà concesso un contributo per il richiedente maggiorenne e uno per ciascuno dei figli). 

Si ricorda che, secondo la normativa vigente, l’età minima per guidare un mezzo di micromobilità elettrica è di anni 14 e che quindi non saranno ammesse richieste di acquisto di dispositivi di micromobilità elettrica per i minori che non abbiano compiuto 14 anni alla presentazione della domanda. 

“Abbiamo pubblicato un unico avviso rivolto sia ai rivenditori sia agli utenti - precisa l’assessore alla Mobilità Giuseppe Galasso - che prevede un periodo di tempo utile ai commercianti per accreditarsi e, una volta stilato l’elenco dei punti vendita a cura del settore Urbanizzazioni primarie, dà il via alle richieste di contributi da parte dei cittadini. L’attuale somma a disposizione riviene da fondi ministeriali ma, visto il gradimento suscitato da questa tipologia di misure, contiamo di destinare ulteriori risorse del Pon Metro ad un altro bando analogo, sempre con l’obiettivo di contribuire a ridurre l’inquinamento atmosferico promuovendo l’utilizzo di mezzi alternativi alle auto o alle moto”. 

A partire da domani, venerdì 3 settembre, e fino al 20 settembre, i produttori/rivenditori interessati, aventi almeno un punto vendita con esposizione delle biciclette ad uso urbano non sportivo e/o dei dispositivi di micromobilità elettrica sul territorio comunale, potranno inviare la domanda di accreditamento via PEC, secondo le indicazioni contenute nel bando, all’indirizzo progettomuvt.comunebari@pec.rupar.puglia.it. Il 30 settembre sarà pubblicata online la lista dei rivenditori accreditati, in modo tale che dal prossimo 1° ottobre i cittadini possano presentare le domande di ammissione, seguendo le modalità descritte nell’avviso. 

I contributi saranno erogati fino ad esaurimento delle risorse disponibili, in base all’ordine cronologico di consegna delle domande. 

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