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Sabato, 27 Aprile 2024
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Nuovo sistema di allarme pubblico, il test in Puglia: il 14 settembre un 'messaggio di prova' inviato a tutti i cellulari

La Protezione Civile: "I telefoni di tutti i cittadini presenti sul territorio della Regione Puglia, alle ore 12, saranno raggiunti da un messaggio di test IT-alert. Chi lo riceve non ha nulla da temere, e non dovrà fare nulla tranne leggerlo"

"Il giorno 14 Settembre 2023, alle ore 12, i telefoni cellulari di tutti i cittadini presenti sul territorio della Regione Puglia saranno raggiunti da un messaggio di test IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale. Tutti i dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile nella nostra regione suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati". Lo comunica la Protezione Civile sulla sua pagina istituzionale. L'area che sarà coinvolta per il test del 14 settembre comprenderà, oltre la Puglia, anche il Piemonte e l'Umbria.

"Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere, e non dovrà fare nulla tranne leggere il messaggio - precisa la Protezione Civile - L’invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è ad andare sul sito it-alert.it e rispondere al questionario: le risposte degli utenti infatti consentiranno di migliorare lo strumento. Nei prossimi mesi saranno effettuati ulteriori test nelle altre regioni italiane".

"Superata la fase di test - precisa la Protezione Civile - IT-alert consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso, in particolare rispetto a sei casistiche di competenza del Servizio nazionale di protezione civile: in caso di maremoto (generato da un terremoto), collasso di una grande diga, attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli), incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali o precipitazioni intense. È importante sottolineare che IT-alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle. La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare: i test serviranno a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema".

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