Dodici storie contro la mafia, presentato il calendario Libera 2013
150 anni d'Italia ripercorsi attraverso i volti e le storie di 12 protagonisti della lotta alla mafia. Tema di quest'anno il commercio degli agrumi, una delle attività più esposte alle infiltrazioni criminali
Dodici mesi, dodici volti, dodici storie per raccontare 150 anni d’Italia, percorsa nella sua totalità, temporalmente e geograficamente, e di lotta alle mafie. E' questo l'intento del "Calendario Antiracket 2013 – Dodici mesi come carte d’agrumi", presentato ieri da Libera.
Emanuele Notarbartolo, Placido Rizzotto, Giovanni Spampinato, Giorgio Ambrosoli, Roberto Antiochia, Antonio Montinaro, Francesco Marcone, Silvia Ruotolo, Domenico Gabriele, Lea Garofalo, Giuseppina Pesce e ‘Principessa’: questi i 'paladini della legalità' immortalati dall’artista Mauro Bubbico, volontariamente rappresentati dall'artista con tratti essenziali ma a tinte colori fluorescenti, per evidenziare, attraverso il colore, tutta la vita racchiusa nelle esperienze personali. Una sperimentazione artistica che il grafico materano aveva già utilizzato, con ottimo riscontro, in occasione della mostra "Quindici poster come carte d’agrumi". Mostra che ha girato l’Italia e l’Europa a bordo dei furgoni della Carovana Internazionale Antimafie, fino ad approdare al Salone dell’Educazione di Parigi.
A spiegare il senso del calendario, Alessandro Cobianchi, Presidente Arci Puglia e referente regionale Libera Puglia: “L’intento del calendario – ha spiegato – è di sottrarre alle mafie, idealmente e fisicamente, uno dei commerci per loro più floridi: quello degli agrumi”. Le rappresentazioni, infatti, sono destinate ad avvolgere arance e mandarini la cui produzione è stata sottratta alla criminalità organizzata. Cobianchi ha poi aggiunto che, attraverso il calendario, “le associazioni non intendono creare un business, ma lanciare un messaggio che vada in direzione di un’eticizzazione dell’economia”. “Non ci sono – ha infatti spiegato il presidente dell’Arci Puglia e referente regionale di Libera – settori dell’economia immuni all’interesse delle mafie”.
Per prenotazioni ed acquisto del calendario si può scrivere a: stampa.liberapuglia@gmail.com.
