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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Japigia / Via Caldarola

Japigia, giù anche il secondo capannone dell'ex Fibronit. Decaro: "Primo stralcio del parco prima della fine dei lavori"

Il sindaco ha effettuato oggi un sopralluogo nell'area dove sorgeva lo stabilimento cementifero, che ha prodotto tante vittime a causa dell'amianto trattato

Un nuovo passo in avanti per la salute dei baresi. Si è conclusa in questi giorni la demolizione del secondo edificio dell'ex Fibronit, l'ex stabilimento cementifero a Japigia che ha provocato la morte di centinaia di lavoratori per le fibre di amianto lavorate. Nel pomeriggio il sindaco di Bari Antonio Decaro, accompagnato dal direttore della ripartizione Ambiente Vincenzo Campanaro - responsabile unico dei lavori -, ha effettuato un sopralluogo sul cantiere. La visita si è concentrata in particolare nella struttura di confinamento del capanone C, all'interno del quale sono stati effettuati i test di sicurezza prima della demolizione dei manufatti tossici. La struttura sarà a breve smantellata e della palazzina che ospitava gli uffici posta al confine con via Caldarola rimarrà solo il ricordo.

17-11-17 sopralluogo del sindaco sul cantiere ex fibronit-2

I prossimi interventi in programma

L'abbattimento del secondo edificio è stato seguito in diretta anche dal comitato ex Fibronit, che riunisce le famiglie dei tanti impiegati ammalatisi di tumore, che hanno gioito per l'avanzamento dei lavori e vorrebbero che, a cantiere terminato, qui sorgesse il futuro 'Parco della rinascita'. Soddisfazione anche del sindaco Decaro, che ha ricordato i prossimi interventi in programma, ovvero la creazione di una tensostruttura anche per i capannoni del blocco E/F - adiacenti ai silos dove si stoccava il cemento e l'amianto -, per i quali sarà seguita la stessa procedura utilizzata finora. "Al momento sono ancora tre i blocchi di edifici - spiega il primo cittadino - che dovranno essere demoliti. Dall’abbattimento del capannone C sono state recuperate 5.000 tonnellate di macerie che, impastate con acqua e cemento, sono servite a realizzare degli strati di calcestruzzo impermeabilizzati e messi in totale sicurezza per effettuare dei riempimenti.

17-11-17 sopralluogo del sindaco sul cantiere ex fibronit 1-2

Il progetto del parco

La volontà dell'amministrazione è realizzare il primo stralcio del 'Parco della rinascita', finanziato con fondi della Regione Puglia, prima della conclusione dei lavori per la bonifica definitiva. "Insieme ai teli della struttura - ha concludo Decaro - vanno giù anche le ultime questioni che erano sospese: nei giorni scorsi, infatti, è stata perfezionata la trascrizione della proprietà dell’area, definitivamente passata nella disponibilità del Comune di Bari secondo quanto previsto dall’accordo di programma sottoscritto nel 2016”.

 

 

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