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Cronaca

Puntano pistola alla testa a gestore di un lido e lo rapinano: due pregiudicati condannati

L'episodio si verificò nell'estate 2015 a Torre a Mare: la vittima fu costretta a consegnare 4mila euro dell'incasso e a chiudersi in un bagno

Due pregiudicati baresi sono stati condannati a 2 anni e 10 mesi di reclusione poiché accusati di aver rapinato un imprenditore della provincia di Reggio Emilia che nel 2015 gestiva un lido a Torre a Mare. La sentenza è stata emessa dal gup Giovanni Abbattista. L'episodio risale al 20 agosto 2015: Nicola Angiola, 48 anni, oggi collaboratore di giustizia, e il 46 enne Antonio Corsini, difeso dall’avvocato Giuseppe Buquicchio, hanno confessato e sono stati processati con il rito abbreviato. In base alla ricostruzione degli inquirenti, l'imprenditore fu seguito fin dentro casa, dopo la chiusura del lido: dopo essere minacciato con una pistola puntata alla testa, fu costretto a consegnare 4mila euro dell'incasso e chiudersi in bagno  Alla loro identificazione si è giunti mesi dopo la rapina grazie alla confessione di uno dei due, il quale, divenuto collaboratore di giustizia, si è autoaccusato della rapina.

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