Magie di luce in Cattedrale, si rinnova l'appuntamento con il Solstizio d'estate
Un rito che si ripete da secoli nel giorno che segna l'inizio della stagione estiva: nel pomeriggio i raggi di sole che filtrano dal rosone centrale si proiettano sul pavimento, combaciando perfettamente con il rosone in marmo ai piedi dell'altare
Un rito che si ripete immutato da secoli, nel giorno che segna l'inizio dell'estate. Una piccola magia fatta di luce e di pietra che ha come scenario la bellissima cattedrale di Bari. Ogni 21 giugno, giorno del Solstizio d'Estate, alle 17.10 in punto, i raggi di sole che filtrano dal rosone centrale della facciata si proiettano sul pavimento, andando a combaciare perfettamente con il rosone in marmo collocato proprio ai piedi dell'altare.
Un fenomeno che accomuna la Cattedrale di Bari ad altre chiese romaniche costruite in Europa nello stesso periodo (XI-XII secolo) e che è dovuto alla posizione in cui fu costruita la Chiesa, con la facciata rivolta a Occidente.
Anche quest'anno, il rito è stato preceduto e accompagnato dall'esibizione di un gruppo vocale, il Florilegium Vocis, e dalle coreografie di alcuni ballerini.