'Bomba ecologica' nelle campagne di Adelfia, il caso finisce a Striscia la Notizia
Gli inviati Fabio e Mingo denunciano il caso di una fabbrica di concimi, chiusa nel 2005 perchè produceva materiali tossici e da allora completamente abbandonata. Con gravi rischi per la salute dei cittadini
Fino al 2005 al suo interno si producevano concimi per l'agricoltura. Poi i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (NOE) l'hanno chiusa perché produceva materiali tossici, e da allora la fabbrica giace in stato di completo abbandono, trasformandosi giorno dopo giorno in una vera e propria bomba ecologica che rischia di esplodere, minacciando la salute dei cittadini.
Succede ad Adelfia, dove il caso della fabbrica abbandonata è finito nel mirino degli inviati di Striscia la Notizia. Nella puntata andata in onda stasera, Fabio e Mingo, armati di mascherine e stivali, hanno compiuto un sopralluogo nell'ex fabbrica, mostrando ai telespettatori i cumuli di materiale pericoloso (circa 15.000 tonnellate, denunciano gli inviati) abbandonati da anni all'aria aperta, in attesa di una bonifica che non è mai avvenuta.
Il rischio per la salute dei cittadini, ormai stanchi di fumi e odori nauseabondi, è stato confermato da un esperto, che intervistato da Fabio e Mingo ha parlato della possibilità che dai quei materiali si sprigioni diossina e venga inquinata la falda acquifera. Durante il sopralluogo dei due inviati sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno promesso l'intervento della squadra speciale del NOE.