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Domenica, 28 Aprile 2024
Comunali Bari 2024

Scontro politico sulla Commissione d'accesso, Forza Italia attacca Decaro: "Mai chiesto scioglimento del Consiglio comunale"

Il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e il presidente dei senatori di Fi, MaurizIo Gasparri, hanno indetto una conferenza stampa sul caso Bari

La futura ispezione antimafia della Commissione d'accesso, annunciata dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi al sindaco di Bari Antonio Decaro per far luce su presunte infiltrazioni criminali nel Comune, e l'ipotesi dello scioglimento dell'assemblea cittadina sono stati al centro di una conferenza stampa, nel capoluogo pugliese, alla presenza del viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e del presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri. Un incontro a due giorni da un'altra conferenza, quella del sindaco Decaro in Consiglio comunale, nella quale ha difeso l'amministrazione cittadina rivendicando il suo impegno contro i clan, parlando di "atto di guerra" con l'avvio del procedimento della Commissione che, nei prossimi mesi, dovrà valutare l'operato del Comune.

Uno scontro politico sempre più intenso, che s'intreccia con le Comunali di giugno prossimo. Sisto ha voluto chiarire le ragioni dell'incontro dei parlamentari baresi di Fdi, Fi e Lega a Roma con il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, all'indomani del blitz 'Codice Interno' che ha portato all'arresto di oltre 130 persone, tra cui l'ex consigliera comunale di maggioranza (eletta con il candidato sindaco di centrodestra) Maria Carmen Lorusso e di suo marito, l'ex consigliere regionale Giacomo Olivieri: "Non abbiamo chiesto uno scioglimento del Consiglio" comunale di Bari. "Il gesto" dei parlamentari del centrodestra, prosegue il viceministro, "è stato di chiedere al ministro chiarezza e cosa è accaduto, per evitare che un episodio del genere potesse passare sotto silenzio. Si tratta di una vicenda inquietante, difficile da digerire e anche da immaginare. Tutto questo suggerisce solo la parola discontinuità".

Sisto chiede chiarimenti anche sul coinvolgimento della società partecipata comunale dei trasporti Amtab nelle carte dell'inchiesta: "Se un'azienda è stata controllata con la criminalità che ha spadroneggiato - sostiene Sisto -, qualcuno avrebbe dovuto vigilare e non lo ha fatto. Certamente c'è bisogno di un cambiamento. La nostra città vive un momento molto difficile non per una scelta politica ma per una determinazione dell'autorità giudiziaria. Il procedimento della Commissione d'accesso non è una scelta politica. La vicenda è piombata sulla città come una tempesta improvvisa e da questo momento prendono il via tutte le iniziative connesse a questo risveglio brusco. Non è necessaria una inchiesta penale per aprire quella procedura. Alcuni Comuni sono stati sciolti senza indagati. Non c'è nessuna acrimonia per chicchessia ma solo una verifica indipendente. MI aspettavo che ci si difendesse accettando istituzionalmente la scelta del ministro degli Interni e del prefetto. La definizione di atto di guerra a me sembra un atto di insubordinazione. E' un atto nell'interesse della città che serva per capire, chiarire ed evitare che qualcuno si senta intoccabile" ha concluso Sisto.

Il senatore Gasparri ha paragonato a "una commedia all'italiana" la conferenza stampa di Decaro in Comune: "Una campagna ridicola. Ci sono state polemiche esagerate sulle nostre iniziative che a tratti hanno assunto una dimensione recitativa. Abbiamo auspicato accertamenti, vogliamo che si svolgano. Non accettiamo nè autoassoluzioni, né emettiamo sentenze di condanna. C'è stata una recita con contumelie e offese. Si accetti la procedura che un galantuomo come il ministro dell'Interno ha avviato. Si vedrà poi se all'esito dei controlli queste - sostiene - pressioni criminali" abbiano "condizionato o meno l'attività amministrativa. Rispettiamo Bari ma chiedere chiarezza non vuol dire offendere una città".

Gasparri poi aggiunge: "Il fatto che alcuni esponenti politici locali eletti in un contesto siano trasmigrati altrove è un'aggravante. La transumanza è una manifestazione del potere. Vogliamo trasparenza e che si possano svolgere, senza suggestioni né condizionamenti, queste verifiche. La legalità è urgente sempre, dico a Michele Emiliano" aggiunge riferendosi alle parole del governatore pugliese sull'opportunità di aprire il procedimento sulla Commissione d'accesso a pochi mesi dalle elezioni politiche. "Qui - ha poi sottolineato Gasparri - c'è una situazione di potere che attratto molti da varie parti, non so se per un afflato ideologico o per uno poltronologico".

Lo scontro politico proseguirà nei prossimi giorni: domani è prevista una manifestazione in piazza del Ferrarese, a Bari, a sostegno del sindaco Decaro e alla quale parteciperà il centrosinistra. Lunedì mattina, invece, un 'secondo round' in aula Dalfino con una conferenza 'copia' di quella del primo cittadino, ma tenuta dai parlamentari locali del centrodestra.

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