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Grosso festeggia i 40 anni pensando al Sassuolo: "Appuntamento importante"

Il tecnico del Bari spegne oggi 40 candeline: "Tutti mi ricordano per la ciliegina sulla torta, ma io non dimentico il resto della torta e spero di farne altre. Col Sassuolo gara bella e difficile"

Da idolo degli italiani (tutti) a idolo dei baresi. Chi avrebbe mai immaginato una traiettoria simile nella carriera di Fabio Grosso, l'uomo che nel 2006 fece esplodere di gioia un intero Paese, e che a distanza di 11 anni dalla magica notte di Berlino sta accendendo gli animi dei tifosi del capoluogo pugliese.

L'artefice del primato in classifica del Bari, conquistato grazie alla vittoria del derby contro il Foggia compie oggi 40 anni. Il tempo per festeggiare, tuttavia, è veramente risicato in quanto i galletti domani pomeriggio saranno impegnati al Mapei Stadium per il quarto turno di Coppa Italia contro il Sassuolo, 

Al tecnico biancorosso, intervenuto nella consueta conferenza pre-partita sono state chieste due immagini per riassumere i suoi 'primi 40 anni' dal punto di vista umano e sportivo. "Due immagini sono poche per racchiudere le tante emozioni positive ma anche negative. In particolare queste ultime hanno fatto sì che mi costruissi. La mia famiglia è sempre al primo posto. Per quanto riguarda la vita sportiva, tutti mi ricordano per la ciliegina sulla torta (il mondiale vinto da protagonista con l'Italia ndr), ma io ricordo anche il resto della torta e mi auguro di poterne fare altre. In questa cavalcata ci sono state tante soddisfazioni e delusioni".

Entusiasmo post-derby ma concentrazione alta

Nonostante provi a nasconderle negli occhi e nel cuore del tecnico ci sono ancora le emozioni vissute domenica: "Siamo contentissimi dell'atmosfera creatasi ma dobbiamo essere tutti molto bravi a saperla contestualizzare. Non ci vogliamo tirare indietro ma sappiamo che ci sono squadre che fino a qualche mese fa giocavano in A, altre che hanno fatto investimenti importanti. Vogliamo continuare a fare ciò che stiamo facendo sapendo che ci saranno difficoltà grandi. Vogliamo affrontarle con le nostre qualità. Abbiamo la struttura per affrontarle. Il derby è stata una grande emozione ma il bello di ciò che facciamo è che poi c'è la possibilità di andare avanti e migliorare. Abbiamo una grande responsabilità, abbiamo vissuto una giornata incredibile. Raramente sui campi di gioco si vede ciò che si è visto domenica, questo ci deve accompagnare, non farci perdere di vista ciò che vogliamo ottenere. Ci sono squadre attrezzatissime, non dovremo mai togliere il mirino dal quotidiano, farlo bene. 

La gara contro il Sassuolo

La partita di domani al Mapei Stadium è una bella vetrina per i biancorossi che proveranno a giocarsela pur consapevoli che la coppa nazionale non è l'obiettivo primario della stagione e che passare il turno aggiungerebbe un impegno in più a un calendario già fitto di suo. "Domani è un appuntamento bello, importante e al tempo stesso difficile. Il Sassuolo ha cambiato l'allenatore, conosco Bucchi, lo saluto. Conosco Iachini e le sue qualità. Avranno voglia di mettersi in mostra, è una gara ricca di insidie. Può farci bene fare una partita di sacrificio. Abbiamo le qualità per fare una partita di livello. Non sappiamo come si disporranno in campo, sappiamo però che sono un ottimo organico nonostante le difficoltà. Sono convinto che saremo pronti per reggere l'urto emotivo e tecnico. E' un test importante, in ogni partita non è determinante il risultato che andiamo ad ottenere ma il modo in cui interpretiamo tutta la partita. Chiederò a tutti massima partecipazione, rappresentando Bari non possiamo permetterci di sottovalutare niente e nessuno. La diretta tv? Cambia poco, dobbiamo dare sempre il massimo".

Ampio turn over in vista

Trattandosi di un impegno di coppa che cade tra il dispendioso derby di domenica e la partita in programma sabato pomeriggio a Chiavari contro la Virtus Entella è verosimile immaginare l'impiego dei calciatori meno utilizzati fino ad ora. "Seconde linee? Non mi piace questa parola, non è ciò in cui credo - ha dichiarato Grosso -. Ci saranno cambi, sicuramente, può darsi che qualcuno che ha avuto meno spazio giochi. L'importante è farsi trovare pronti. In campo andranno con certezza De Lucia, Capradossi, Diakité, Salzano, Iocolano e Nené. Kozak? Si sta allenando tantissimo, ha qualità enormi tecniche, fisiche e umane. Si è allenato tanto, è arrivato a una condizione che gli sta permettendo di fare delle partite, ha bisogno di minuti. Lo vorrei avere sempre con noi, sta giocando in primavera, ne farà altre ancora. Stiamo organizzando tante amichevoli infrasettimanali per lui e per altri. Domani non giocherà dall'inizio ma avrà possibilità di fare qualche minuto. 

Gli auguri dagli ex compagni

Tornando sul suo compleanno il mister biancorosso ha commentato i tanti auguri ricevuti da ex compagni e addetti ai lavori, uno su tutti Francesco Totti, che con lui ha alzato la Coppa del Mondo 2006. "Caro Fabio - ha scritto il Pupone - tantissimi auguri di buon compleanno e per tutto quello che desideri. Un abbraccio forte amico mio. In bocca al lupo per la tua avventura con il Bari. Ti aspetto all’Olimpico". Un augurio tutto da interpretare: quel "ci vediamo all'Olimpico" potrebbe infatti essere di buon auspicio sia per la Coppa Italia, sia per un traguardo importante come l'eventuale promozione in Serie A. 

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