Il ragazzo asintomatico ricoverato nel reparto Covid di Bari a Zullo: "Massimo di febbre che ho avuto è 37"

Ignazio Zullo interviene nuovamente sul caso del ragazzo asintomatico ricoverato nel reparto malattie Infettive del policlinico di Bari: "Mi spiace dover reintervenire e mi spiace dover controbattere su ciò che la professoressa Laura Monno afferma (leggi qui). Lo faccio per dare voce ad un ragazzo che, purtroppo, non ha a disposizione l’ufficio stampa pagato dalla collettività e, quindi, anche dal ragazzo stesso".

Secondo quanto riferisce l'esponente dei Fratelli d'Italia, il ragazzo afferma di aver avuto massimo 37 di febbre: "Non è vero che per due volte mi sono rifiutato alle analisi ma solo stamattina. Hanno sempre detto che le mie condizioni sono apposto"

Da qui la considerazione di Zullo: "Se occupiamo inappropriatamente i posti letto Covid con positivi asintomatici o paucisintomatici, avremo bisogno di allestire tanti reparti Covid con un notevole spreco di risorse, dando l'idea che oggi si sta avvicinando una seconda ondata di proporzioni uguali alla prima. Creando, così, un allarmismo tale da ritornare alle chiusure e al rinvio delle elezioni. Nessuno si presti a questo gioco: si sappia che i contagi aumenteranno certamente, ma l'impatto sui servizi sanitari sarà molto meno grave rispetto alla prima ondata e, quindi, il ricovero in reparto Covid non deve interessare giovani senza co-morbilità, asintomatici o paucisintomatici. Urgono verifiche sull'appropriatezza dei ricoveri Covid"

E ancora, "per quanto riguarda il caso delle formiche, il ragazzo mi ha inviato un video che conferma quanto egli sostiene ed è a disposizione delle autorità che vorranno acquisirlo”.