Omicidio Mizzi, arrivano le condanne: 20 e 13 anni di reclusione per i sicari
Giuseppe Mizzi, 39 anni, fu ucciso per errore in un agguato mafioso a Carbonara la sera del 16 marzo 2011. L'accusa aveva chiesto l'ergastolo, ma il giudice non ha riconosciuto l'aggravante di avere favorito un'associazione mafiosa
Sono stati condannati rispettivamente e a 20 anni e 13 anni e 4 mesi di reclusione il 34enne Emanuele Fiorentino e il 33 Edoardo Bove, ritenuti i responsabili dell'omicidio di Giuseppe Mizzi. Mizzi, 39 anni, fu ucciso per errore in un agguato mafioso a Carbonara la sera del 16 marzo 2011. L'uomo fu freddato a colpi di pistola mentre tornava a casa, vittima di un tragico scambio di persona.
Per Fiorentino e Bove, a processo con rito abbreviato, l'accusa aveva chiesto l'ergastolo. I due sono stati riconosciuti colpevoli di omicidio volontario premeditato, ma il gup del Tribunale di Bari Antonio Diella non ha riconosciuto l'aggravante di avere favorito un'associazione mafiosa.