rotate-mobile
Cronaca

Truffa sugli appalti alla Provincia: Erasmo Antro non risponde al gip

Oggi gli interrogatori dei due imprenditori arrestati. Il vice presidente della Camera di Commercio si è avvalso della facoltà di non rispondere. Alviero Antro ha invece dichiarato di non essersi mai occupato degli aspetti finanziari dell'azienda

Si sono tenuti oggi dinanzi al gip del Tribunale di Bari Alessandra Piliego gli interrogatori di garanzia dei due imprenditori baresi. Erasmo e Alviero Antro. I due fratelli sono stati arrestati lo scorso 27 marzo con le accuse di truffa aggravata ai danni della Provincia e di alcune banche per 20 milioni di euro, e di falso materiale e ideologico.

Davanti al giudice Erasmo Antro, vice presidente della Camera di Commercio di Bari e presidente di Confapi Puglia, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ha parlato invece il fratello Alviero, il quale ha dichiarato di non essersi mai occupato degli aspetti finanziari dell'azienda e dei rapporti con le banche, curati da Erasmo. L'imprenditore ha però dichiarato di sapere che la società anticipava fatture non corrispondenti ai lavori realmente eseguiti, utilizzando così le banche per forme 'anomale' di finanziamento, che venicano poi risanate con operazioni di storno, cioè con note di credito per annullare fatture già emesse. Alviero Antro ha poi affermato di non aver mai falsificato documenti pubblici.

L'avvocato di Erasmo Antro, Rosita Petrelli, ha annunciato che il suo assistito presenterà una memoria tecnica.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffa sugli appalti alla Provincia: Erasmo Antro non risponde al gip

BariToday è in caricamento