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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Pd, Blasi: “Spazio a chi ha vinto le primarie”. Ecco le liste per Camera e Senato

Franco Cassano e Anna Finocchiaro capilista. Tra i nominati da Roma ci potrebbe essere il rettore dell'ateneo barese Corrado Petrocelli

Rispettare il volere dei cittadini. Questo il principio sancito nella direzione regionale del Pd convocata nel giorno dell'Epifania per mettere un punto sulle liste da presentare a Roma. Martedì prossimo la direzione nazionale si convocherà in quella sede per decidere il da farsi. L’obiettivo che Sergio Blasi ha condiviso con il partito è stato quello di rispettare quanto più possibile l’esito delle primarie per i parlamentari che si sono svolte lo scorso 30 dicembre. Su Camera e Senato, Bersani si riserva d’indicare rispettivamente 5 e 2 posti. Alla Camera il capolista sarà quasi certamente Franco Cassano, seconda fila per Michele Bordo e terza posizione per un nome scelto da Roma (si parla del Rettore dell’Ateneo barese Corrado Petrocelli). Dopodiché spazio agli altri vincitori delle primarie. Nell’ordine, dalla quarta alla decima posizione: Liliana Ventricelli, Teresa Bellanova, Antonio Decaro, Francesco Boccia, Michele Pelillo, Salvatore Capone e Dario Ginefra.

Nella lista dei 22 il nazionale potrebbe indicare altri nomi, che saranno però collocati tra le caselle 17 e 19. Niente da fare per Alessandro Emiliano che, dopo aver incassato una sconfitta nelle primarie del 30 dicembre scorso, sperava nella 20esima posizione, ma ha dovuto accontentarsi della 21esima. Nella sede del Pd ritengono che gli eletti, se tutto andrà bene, non saranno più di 18 e pertanto per il fratello del sindaco di Bari ci saranno ben poche speranze di entrare in Parlamento.

In Senato capolista in Puglia sarà Anna Finocchiaro. Il secondo nome sarà scelto da Roma. Si fa il nome del senatore Nicola Latorre, storica longa manus di Massimo D’Alema. Poi anche in questo caso spazio ai vincitori delle primarie:  Salvatore Tomaselli, Loredana Capone, Vito Antonacci, Elena Gentile e Giusy Servodio. L’ottava casella sarà indicata da Roma. Il nome più rincorso è quello di Massimo Bray. Ora la palla passa Roma. I quadri dirigenti del partito pugliese ritengono che difficilmente saranno apportate modifiche, anche perché il principio di rispettare l’esito delle primarie, evitando distorsioni con inserimenti dall’alto, sembra sia stato ribadito da Pierluigi Bersani in persona a tutti i segretari regionali. Domani l’ufficialità.

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