Forza Italia Bari critica la gestione Amtab: "Azienda in panne, basta con la gestione municipalizzata"
Il direttivo cittadino forzista: "Crediamo che occorrano, ora, scelte gestionali moderne e (appena) coraggiose. E modelli organizzativi nuovi"
"L’Amtab è in panne. Un servizio di trasporto pubblico urbano effettuato con 130 autobus a gasolio e 121 a metano, alimentati quindi con combustibili fossili altamente inquinanti" ma anche una società "in una crisi profonda e grave, che si ripercuote molto negativamente sulle finanze pubbliche, sui Cittadini utenti e sui dipendenti". A parlare è il direttivo cittadino barese di Forza Italia, all'indomani delle dimissioni del presidente della municipalizzata del trasporto urbano in città, Sabino Persichella.
Forza Italia critica vari aspetti della gestione Amtab: "Scarsissima puntualità negli orari di arrivo e partenza dei mezzi -sostiene il direttivo Fi Bari - , che comporta l'impossibilità di muoversi in Città affidabilmente. Pulizia e sicurezza dei bus totalmente insufficiente, che allontana gran parte dell'utenza cittadina dall'uso dei mezzi pubblici. Ricavi aziendali per 48 milioni di euro, dei quali (solo) 3 milioni dalla vendita di titoli di viaggio e 45 milioni derivanti da contributi pubblici (regionali/comunali/europei). Bilanci aziendali (2022) in grave deficit e non approvati nei termini di legge (30 aprile o 30 giugno), con pessime ripercussioni sulla regolarità contabile aziendale. Rendiconti semestrali (2023) assenti - sostiene Fi - , che precludono di verificare lo stato economico societario. Dimissioni della governance aziendale appena nominata, che minano la continuità e stabilità amministrativa della società".
"Crediamo quindi - si legge ancora nella nota - che occorrano, ora, scelte gestionali moderne e (appena) coraggiose. E modelli organizzativi nuovi, che consentano alla nostra Città e ai suoi Cittadini una mobilità collettiva efficace e sostenibile, da tutti i punti di vista. Decenni di gestione diretta e di ingerenza del Comune di Bari nell'Amtab, hanno prodotto solo disservizi, inefficienze e costi pubblici enormi. Ora si volti finalmente pagina. Come? Come prevede, da tempo, la normativa europea: assegnando affidamento e gestione dei servizi pubblici locali prioritariamente con gare europee. Basta con le perdenti aziende municipalizzate" conclude Fi Bari.