La Puglia al 'gioco' del Quirinale: Emiliano, Capone e De Leonardis nominati grandi elettori
Come da prassi, dei tre posti assegnati al Consiglio regionale della Puglia, due sono stati riservati ai partiti di governo e uno alle Opposizioni. Approvata anche la surroga di Pendinelli e Longo in favore di Scalera e De Palma: la Maggioranza perde così due componenti
La Puglia, senza particolari sorprese, ha scelto i tre grandi elettori che dal 24 gennaio prossimo si uniranno ai colleghi di tutta Italia, ai deputati e ai senatori per scegliere il nuovo Presidente della Repubblica.
Come da prassi due posti sono stati riservati alla Maggioranza e uno alle Opposizioni: a rappresentare la Puglia saranno, quindi, il governatore Michele Emiliano, la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone e, in quota centrodestra, il vicepresidente dell'Assemblea, Giannicola De Leonardis (Fratelli d'Italia). Emiliano è stato il più suffragato, con 31 voti, seguito proprio da Capone con 30 e da De Leonardis con 15 preferenze, dissipando qualche dubbio emerso alla vigilia del voto con la candidatura di Paolo Pagliaro avanzata nei giorni scorsi dalla Lega.
Entrano in Consiglio Scalera e De Palma. La Maggioranza scende a 27
La seduta è stata anche l'occasione per 'rimodulare' la composizione dell'Assemblea regionale dopo le ordinanze del Consiglio di Stato che ha accolto i ricorsi di Antonio Paolo Scalera (La Puglia Domani) e Vito De Palma (Forza Italia), subentrati rispettivamente a Mario Pendinelli (La Puglia Domani) e a Peppino Longo (Con Emiliano). La Maggioranza, dunque, perde due 'pezzi', scendendo da 29 a 27 consiglieri.