rotate-mobile
Politica

Politiche 2013, Vendola capolista alla Camera. E in Puglia si pensa alle elezioni

Il leader di Sel ufficializza la sua candidatura al Parlamento, e in Puglia si comincia a pensare alle elezioni: si potrebbe andare al voto a giugno e a Bari è fermento per la probabile candidatura di Emiliano

Nichi Vendola capolista alla Camera, seguito da Nicola Fratoianni e dal segretario del partito Annalisa Pannarale. Capolista al Senato sarà invece l'assessore Dario Stefàno; numero due Giuliano Volpe, rettore dell'Università di Foggia. Queste le candidature di Sel in Puglia per le elezioni politiche di febbraio, annunciate oggi in conferenza stampa da Vendola. E con l'ufficializzazione della sua candidatura al Parlamento, le dimissioni del leader di Sel dall'incarico di governatore sembrano essere soltanto una questione di tempo.

VERSO LE REGIONALI - Del resto, il discorso fatto dal governatore durante la conferenza stampa di fine anno in Regione, è sembrato quasi una sorta di 'congedo' in cui Vendola ha tracciato il bilancio non di dodici mesi, ma di "una stagione lunga" di lavoro, promettendo che "continueremo su questa strada, continueremo a lavorare per la nostra regione. La mia ossessione si chiama Puglia, il mio sogno, il mio amore si chiama Puglia". Se Vendola dunque confermasse la volontà di non mantenere il doppio incarico, in Puglia si potrebbe andare al voto a giugno, nella tornata di elezioni amministrative che coinvolgerà all'incirca 600 Comuni italiani. Tra cui probabilmente anche Bari, vista l'intenzione - da tempo dichiarata - del sindaco Emiliano di candidarsi alla Regione. Anche se, sempre all'interno del Pd, altri possibili nomi non mancano: a cominciare da quello dell'assessore regionale alla Mobilità Guglielmo  Minervini, che di recente ha presentato il movimento che sosterrà la sua candidatura. Emiliano, dal canto suo, sembrerebbe essere abbastanza intenzionato a portare avanti il suo proposito e a prepararsi la strada per la candidatura alle regionali. In questo senso, anche il recente accordo Amiu-Comune di Foggia per salvare il capoluogo dauno dall'emergenza rifiuti, potrebbe essere letto come un tentativo di Emiliano di costruirsi una base di consensi anche al di fuori della sua città.

BARI, CORSA PER PALAZZO DI CITTA' - Se la candidatura di Emiliano alle regionali dovesse essere confermata, a Bari si aprirebbe la corsa per Palazzo di Città. Più che una semplice ipotesi per i partiti, visto che da mesi ormai in entrambi gli schieramenti si rincorrono nomi e possibili candidature. Nel centrosinistra, ad esempio, uno dei nomi più 'quotati' è quello del consigliere delegato alla Mobilità Antonio Decaro, il quale però ha di recente 'spiazzato' le attese candidandosi alle primarie Pd per il Parlamento. Altri nomi in circolo sono quelli di Ludovico Abbaticchio e Elio Sannicandro, anche se sembra abbastanza probabile che la scelta del candidato sindaco di centrosinistra verrà affidata alle primarie. Altrettanto incerta la situazione nel centrodestra: nei mesi scorsi si parlava di una probabile candidatura del presidente della Provincia Schittulli, che potrebbe mettere insieme un fronte di consensi abbastanza ampio. Ma tra i probabili candidati ci sarebbero anche il presidente della IX circoscrizione Mario Ferorelli e il consigliere Marcello Gemmato. Nulla di certo, dunque, per il momento, se non un dato: le decisioni della politica locale sono legate a doppio filo a quello che succederà a livello nazionale. E la campagna elettorale, appena cominciata, per Bari e per la Puglia si preannuncia molto lunga.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Politiche 2013, Vendola capolista alla Camera. E in Puglia si pensa alle elezioni

BariToday è in caricamento