rotate-mobile
Comunali Bari 2014

Comunali, le proposte dei candidati sindaco su verde e riqualificazione delle periferie

MARCO CORNARO (POLO BARESE) - “La ex Caserma Rossani dovrà essere destinata a un grande parco urbano. Bari è tra le ultime per indice di verde pro-capite. Il centro, Carrassi e Picone, non hanno a disposizione spazi verdi. Con la possibile realizzazione della Cittadella della Giustizia, poi, molti ettari di terreno agricolo verranno eliminati e quindi bisognerà compensare con la nuova Rossani. Sulle periferie, dobbiamo portare al termine il Puc. In questi anni sono stati creati degli obbrobri urbanistici, come San Paolo, Enziteto e Loseto, senza collegamenti con il centro. L'unico modo per evitare che restino quartieri dormitorio è creare servizi attraverso anche una ricucitura con la città, impedendo che altro suolo venga consumato con case non richieste dal mercato, eliminando brutture architettoniche". - Leggi l'intervista

ANTONIO DECARO (CENTROSINISTRA) - "Il verde è un elemento di ricucitura fisica e sociale, soprattutto nelle periferie. Le aree abbandonate e dismesse devono essere riqualificate e rigenerate. Mi impegnerò a creare una rete ecologica per ricucire le varie parti della città attraverso i sistemi ecologici naturali e seminaturali esistenti, e le aree verdi urbane. In particolare preserveremo il territorio agricolo per aumentarne la funzionalità ecologica, valorizzeremo il sistema delle lame, conserveremo gli elementi naturali lungo la fascia costiera, riqualificheremo le aree verdi esistenti e ne creeremo di nuove puntando all’ambizioso obiettivo di incrementare del 40% la dotazione di verde pro-capite della città. In questa ottica si inserisce anche il PUG. L'obiettivo è quello di qualificare il modo di costruire a Bari e di pensare i quartieri: luoghi belli da vivere, lontani anni luce dai quartieri dormitorio". - Leggi l'intervista

DESIREE DIGERONIMO (LISTE CIVICHE) - "Ci sono tante aree urbane e terreni abbandonati. Possono essere recuperati attraverso la creazione di spazi verdi, per lo sport, o anche riconvertiti in orti urbani. Così potremmo anche ulteriormente rilanciare iniziative d'impresa da affidare a giovani. La Rossani e la Fibronit devono diventare parchi urbani. per quanto riguarda le periferie, puntiamo alla ricucitura dei quartieri attraverso la mobilità, l'aggregazione e il recupero di aree culturali". - Leggi l'intervista

MIMMO DI PAOLA (CENTRODESTRA) - "Non solo in un'ottica di città metropolitana, ma nell'ottica del volto internazionale che io intendo dare alla nostra città, Bari non avrà periferie ma quartieri. Ogni quartiere dovrà brillare di luce propria, con la valorizzazione dell'identità' e del meglio che i territori hanno da offrire. Anche i quartieri dovranno essere parte dell'offerta turistica barese. Penso a percorsi organizzati dei siti archeologici di Loseto e Poggiofranco; penso alla rigenerazione, in chiave turistica, dei quartieri che si affacciano sul mare come San Girolamo, Madonnella e Bari Vecchia; penso alla riqualificazione dei quartieri interni che sono quelli in cui c'è la gran parte del verde urbano, sempre troppo poco e troppo poco curato. Nella Bari più "bella" che io voglio realizzare c'e' sicuramente e imprescindibilmente l'impegno a migliorare lo stato dei giardini esistenti e dell'unico parco che la città vanta, ma anche a creare, laddove possibile in base al Pug, spazi destinati a verde con annessi servizi". - Leggi l'intervista

MICHELE LADISA (INSORGENZA - MOVIMENTO DUOSICILIANO) - "La legge già prevede che per ogni palazzo costruito ci debba essere una metroquadratura di verde adeguata a bilanciare la costruzione. Occorre far rispettare la legge e farsi venire qualche idea innovativa. Tra le tante a me piace quella di costruire rotatorie verdi che permettono di evitare incidenti e rendere più belle le nostre strade". - Leggi l'intervista

MATTEO MAGNISI (IDENTITA' POPOLARE) -  "Al netto della realizzazione del Parco Rossani e del Parco che dovrà sorgere sull’area dell’ex Fibronit, progetti per noi considerati strategici sia sotto il profilo ambientale che socio culturale, Bari deve iniziare ad affidare ai cittadini spazi verdi. Va pensato un progetto educativo, adeguatamente finanziato dal Comune, che permetta di consegnare alla cittadinanza la cura di alcune porzioni di verde pubblico. Crediamo che si possa generare un impatto positivo sulla qualità della vita di centinaia di persone, educando i cittadini alla cura del territorio". - Leggi l'intervista

STEFANO MINIELLO (NUOVA ERA - LIBERALDEMOCRATICI) - "La rigenerazione urbana deve ripartire proprio dalle periferie. Dove c'è degrado urbanistico c'è degrado sociale. Per noi l' impegno primario è di puntare a uno sviluppo sostenibile con la creazione dei parchi, la manutenzione del verde esistente e le energie alternative per gli edifici privati. Dobbiamo anche convincere i baresi a prendere meno l'auto, per inquinare di meno, agevolando la mobilità sostenibile. In periferie come San Pio, San Cataldo, San Paolo, bisogna ripartire con il miglioramento delle opere pubbliche e la cancellazione dei passaggi a livello. La rigenerazione deve provvedere a recuperare le scuole, attualmente disastrate, e gli edifici in disuso che potrebbero essere utilizzati per strutture municipali dedicate alla cultura e ai cittadini". - Leggi l'intervista

LUIGI PACCIONE (CONVOCHIAMOCI PER BARI) - "Prima occorre fare una premessa. La città in questi anni è stato sotto il ricatto di interessi corporativi urbanistici i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti. Il territorio di Bari è governato da decenni da un blocco sociale conservatore che ha fatto della città un luogo di diritti individuali egoistici anziché di diritti collettivi, pensiamo all’edificazione di 350 appartamenti e 40mila metri cubi di edilizia commerciale su aree destinate a servizi per residenti. La nostra idea è quella del “consumo suolo zero”. Stop all’edificazione di palazzi che non rispondono ad esigenze abitative precise  e spazio alla messa in funzione di aree verdi di cui la nostra città è carente". - Leggi l'intervista

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comunali, le proposte dei candidati sindaco su verde e riqualificazione delle periferie

BariToday è in caricamento