Il commento del sindaco alle pene inflitte nel processo 'Do ut Des': "Si possono fare scelte radicali nelle decisioni semplici, come quella di non far cantare il figlio del boss in pubblica piazza, e in quelle difficili, come quelle degli imprenditori che hanno denunciato estorsioni"
Definitiva la sentenza in Cassazione a carico dell'uomo, accusato di reati persecutori nei confronti della ex compagna. Al fianco della donna l'associazione Gens Nova, parte civile nel processo
La decisione del gup del Tribunale. L'inchiesta fu coordinata dai pm della Dda Ettore Cardinali e Federico Perrone Capano con un blitz effettuato nel 2019
La Cassazione ha respinto i ricorsi presentati da Mario D'Ambrosio e Luciano Forte relativamente ai fatti avvenuti a marzo del 2015, quando un ordigno esplose nel circolo privato 'Green Table'
Gli affiliati del gruppo criminale altamurano erano stati condannati in totale con oltre 90 anni di reclusione per diversi reati. Erano stati arrestati dopo l'operazione Kairos del 2017
Il giovane altamurano è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione in seguito al provvedimento emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Potenza, che ha determinato la pena residua complessiva da scontare
Si tratta dell'epilogo giudiziario dell'operazione 'Do ut Des', che nel marzo 2016 portò a 31 arresti: l'indagine mise in luce le attività illecite del clan di Japigia, riuscito a infiltrarsi nel settore edile. Tra i destinatari anche il boss Savino Parisi, detenuto a Terni
A seguito di sentenza definitiva, i poliziotti hanno eseguito un ordine di esecuzione pena a carico del 28enne bitontino Luigi Tropeano: il 17 agosto 2015 avrebbe preso parte all'agguato ai danni di Domenico Conte, esponente di spicco della criminalità locale
I provvedimenti eseguiti questa mattina dai finanzieri nei confronti di undici soggetti, a vario titolo coinvolti nell'operazione 'Ampio spettro' che nel 2016 portò all'arresto, complessivamente, di 41 persone
I giudici del Tribunale di Bari hanno comminato due anni di reclusione per i fatti avvenuti nel 2013. Vittime del pestaggio, due fratelli di 64 e 52 anni, mentre la loro anziana madre è stata spinta a terra
Tre le condanne e nove i patteggiamenti nei confronti dei giovani presunti spacciatori, pronti a rifornire di droga, anche a domicilio, i clienti anche a Parchitello, vicino Noicattaro
Si tratta di un 40enne di Cassano delle Murge, che dovrà scontare 4 anni e 6 mesi di reclusione. L'uomo aveva anche aperto un profilo social falso con il nome della donna, dal quale inviava sue foto intime
Le pene comminate vanno da un minimo di 4 anni e 6 mesi a un massimo di 11 anni e 4 mesi per Nicola Diomede, riconosciuto come uno dei capi organizzatori del sodalizio. Il procedimento è scaturito dal maxi blitz di giugno 2018
Ad agosto scorso i due, cittadini stranieri domiciliati a Bari, erano stati trovati in possesso di diverse dosi di marijuana e cocaina alla 'Notte della Taranta'. Mano pesante del giudice che in un caso ha disposto anche l'espulsione
La vicenda nel 2011: Di Cosola è stato giudicato colpevole di violenza sessuale e lesioni per aver sfigurato, spaccandole un bicchiere sul volto, una donna, 'colpevole' di essersi opposta alle sue molestie dopo essere stata palpeggiata
Gaetano De Bari condannato a quattro mesi dal Tribunale di Lecce per rivelazione del segreto d'ufficio: assolto invece dall'accusa di tentata induzione indebita relativa ad una presunta richiesta di raccomandazione per il figlio
La sentenza emessa dal Tribunale di Bari sezione Imprese: l'importo sarà tuttavia rimborsato dall'assicurazione. L'ex amministratore unico si era difeso spiegando di aver adottato la protezione personale essendo stato vittima di minacce
Sono originari di Terlizzi. A processo erano finite 32 persone, più 18 che hanno chiesto di patteggiare. Supera il secolo e mezzo il totale delle reclusioni disposte dal giudici
E' stata emessa la sentenza di secondo grado per l'omicidio di Giuseppe Sciannimanico. Perilli ha confessato parzialmente in aula, nel corso dell'udienza finale
Il delitto nell'aprile 2014 a Catino: condannato per omicidio preterintenzionale il 43enne Francesco Lambiase. Luigi Vessio sarebbe stato ucciso per essersi rifiutato di continuare a spacciare per il 43enne